[:it][vc_row full_width=”stretch_row_content_no_spaces” css=”.vc_custom_1548256235252{background-image: url(https://ilsosso.it/wp-content/uploads/2019/01/VISITE-FOTO-BOX-HOME.jpg?id=1516) !important;background-position: center !important;background-repeat: no-repeat !important;background-size: cover !important;}”][vc_column][title_subtitle add_linebreak_after_first_word=”use_linebreak_after_first_word” align=”center” custom_font_size=”use_custom_font_size” add_subtitle=”use_subtitle” title=”STORIA” custom_font_size_px=”54″]
– IL LEGAME CON LA TRADIZIONE –
[/title_subtitle][/vc_column][/vc_row][vc_row el_class=”gg-force-background-bottom”][vc_column][timeline_item][timeline_inner_item image=”1680″ date=”1756″ title=”LA COSTRUZIONE DEL CASALE” description=”Viene costruito il casale durante la reggenza del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo, famoso riformatore e innovatore con la bonifica della Valdichiana.
Sono anni di forti cambiamenti per il territorio, con la grande opera di BONIFICA della Valdichiana per il recupero delle terre coltivabili e della salubrità della zona.
Per volontà del Granduca vengono progettate e realizzate le LEOPOLDINE, case rurali moderne, per l’epoca, con la tipica torretta centrale adibita a colombaio.
Nel nostro casale hanno vissuto le grandi famiglie contadine fino agli anni ’60.”][timeline_inner_item image=”1515″ date=”1965″ title=”ACQUISIZIONE DELLA PROPRIETÀ” description=”Nel 1965 i fratelli Domenico e Antonio Ravaglioli acquistano il casale leopoldino e un primo nucleo di terreni circostanti. Finalmente possono realizzare un desiderio che coltivavano da anni, quello di dedicarsi all’attività agricola e in particolare alla viticoltura e alla produzione di vino, settore nel quale già operavano con il loro lavoro.”][timeline_inner_item image=”2194″ date=”1966-1972″ title=”IMPIANTO VIGNETI E RISTRUTTURAZIONI” description=”Questi anni vedono la creazione dell’azienda e il suo sviluppo produttivo, con l’impianto dei vigneti e degli oliveti e la contemporanea acquisizione di nuovi terreni confinanti con la proprietà, per incrementare le superfici vitate.
Vengono impiantati i vitigni tipici del vino Chianti, soprattutto Sangiovese, ma anche Canaiolo, Colorino, Trebbiano e Malvasia.
Nel contempo vengono iniziati i lavori di ristrutturazione dei fabbricati, compreso il casale leopoldino.”][timeline_inner_item date=”1971-1972″ description=”Vengono a mancare prima Domenico e poi Antonio e l conduzione dell’azienda passa nelle mani di Marisa, moglie di Antonio, e dei giovani figli Paolo, Alberto ed Elisabetta.
La sfida per mantenere integra l’azienda richiederà un impegno ancora maggiore, ma la forza e la tenacia di Marisa nel sostenere il lavoro dei figli permetterà di superare le inevitabili difficoltà.”][timeline_inner_item date=”1973-2003″ description=”Un lungo periodi di 30 anni che vede un’intensa attività in azienda, con ulteriori acquisizioni di terreni e la realizzazione di nuovi vigneti, insieme al rifacimento di quelli ormai da sostituire. Nella progettazione della struttura degli impianti e nella scelta dei vitigni si mantiene sempre un grande equilibrio tra la valorizzazione della tradizione e l’attenzione all’innovazione, cominciando ad introdurre anche i nuovi vitigni internazionali, quali Merlot, Cabernet e Petit Verdot per i rossi; Viognier e Chardonnay per i bianchi.”][timeline_inner_item image=”1683″ date=”2004″ title=”LA COSTRUZIONE DELLA NUOVA CANTINA” description=”Il progetto di sviluppo dell’azienda vede il completamento e l’inaugurazione della nuova cantina, che consentirà di vinificare direttamente le uve prodotte nei vigneti. Inizia la propria attività in cantina Tommaso, enologo figlio di Paolo, e prende così avvio la terza generazione nella conduzione dell’azienda.”][timeline_inner_item image=”2192″ date=”DAL 2005″ description=”In questi ultimi anni grande impegno è stato dedicato al progressivo rinnovamento dei vigneti, all’adozione di sistemi produttivi sempre più moderni, ma decisamente ispirati sempre più al principio della sostenibilità ambientale, tema attuale di grande importanza per la tutela del territorio e dei consumatori.
Il lavoro di cantina è improntato ad ottenere prodotti di sempre maggiore qualità, ampliando l’offerta con la creazione di nuovi vini, con l’obiettivo di soddisfare sempre più le esigenze di coloro che ricercano e amano il buon vino.” title=”RINNOVAMENTO VIGNETI E PRIMI IMBOTTIGLIAMENTI”][/timeline_item][/vc_column][/vc_row][:en][vc_row full_width=”stretch_row_content_no_spaces” css=”.vc_custom_1548256235252{background-image: url(https://ilsosso.it/wp-content/uploads/2019/01/VISITE-FOTO-BOX-HOME.jpg?id=1516) !important;background-position: center !important;background-repeat: no-repeat !important;background-size: cover !important;}”][vc_column][title_subtitle add_linebreak_after_first_word=”use_linebreak_after_first_word” align=”center” custom_font_size=”use_custom_font_size” add_subtitle=”use_subtitle” title=”HISTORY” custom_font_size_px=”54″]
– AND TIE WITH TRADITION –
[/title_subtitle][/vc_column][/vc_row][vc_row el_class=”gg-force-background-bottom”][vc_column][timeline_item][timeline_inner_item image=”1680″ date=”1756″ title=”construction” description=”The mansion was built during the reign of the Great duke Pietro Leopoldo of Tuscany, famous reformer and innovator of the Valdichiana’s reclamation, a phenomenon which was common during that period of time.
At that same time, in the countryside, LEOPOLDINE mansions were being built and became very popular. They were rural and modern house with the typical little tower used as a dovecote.
Our villa has been inhabitated by the great farmers of our family until the 60s.”][timeline_inner_item image=”1515″ date=”1965″ title=”Acquisition of the land” description=”In 1965, Ravaglioli brothers Antonio and Domenico purchased the land. Finally, their dream could come true and they could start to engage themselves in the agricultural sector and the wine production.”][timeline_inner_item image=”2556″ date=”1966-1972″ title=”DEVELOPMENT OF THE FARM” description=”During this period of time, the first vineyards were implemented. The owners started to plant the typical grapes of Chianti classico, most of all Sangiovese, Canaiolo, Colorino, Trebbiano e Malvasia. At the same time, the leopoldine mansion was being renovated.”][timeline_inner_item date=”1971-72″ description=”Domenico and Antonio passed away and so the farm was taken care by Antonio’s wife Marisa and her children Paolo, Alberto and Elisabetta. Marisa’s strenght and determination will be the major aspect that will determine the success of the farm.”][timeline_inner_item date=”1973-2003″ description=”This represents a long period of 30 years in which many renovations were being made on both the vineyards and the mansion. New kinds of grapes were introduced in the plantation such as the Merlot, Cabernet, Petit Verdot for the red wines and the Viognier and Chardonnay for the whites.”][timeline_inner_item date=”2004″ title=”THE CONSTRUCTION OF THE WINERY” description=”The project of development of the farm pursued the inauguration of the winery, so the wines could be produced in loco. Thanks to the entry of Paolo’s son in the estate, Tommaso, as an enologist, the third generation of the family started.”][timeline_inner_item image=”2361″ date=”FROM 2005″ description=”In these last few years, many modern machines and instruments were implemented in the wine production, all of them following the principles of the environmental sustainability, an important aspect for the preservation of the land and the consumers. The owners have always been engaged into the creation of high quality products, looking for new opportunities, increasing their variety of production and satisfying their clients”][/timeline_item][/vc_column][/vc_row][:]